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Ascoli Piceno, i tetti del centro città - Immagine da webcam aggiornata ogni 30'' |
Blog di Mariserena Peterlin - Italy - Viaggi - Paesaggi - Foto - Tra mare, colline e monti.
L'Adriatico selvaggio

Il mio Mare Adriatico,nelle Marche
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sabato 11 febbraio 2012
giovedì 13 ottobre 2011
Valdaso Marche sp 238 - Il Mulino di Sisto V
Sulla sp 238, Valdaso, tra Monterinaldo e Montalto Marche, lungo il corso del fiume Aso una importante testimonianza storica. Il Mulino di Sisto V che merita molta attenzione è una singolare costruzione, dalle dimensioni contenute ma imperiose.
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Il MULINO di papa Sisto V risale al sec XV e si trova tra l'Appennino e il Mare lungo la sp Valdaso vicino all'incrocio delle strade che portano a Monterinaldo e a Montalto Marche.
martedì 11 ottobre 2011
lunedì 10 ottobre 2011
Pedaso, Adriatico - Lungomare
domenica 9 ottobre 2011
Petritoli, Marche, Italy - Un paese in collina e le sue tradizioni
Era bella e unica la campagna collinare che circonda Petritoli, e lo è ancora. Speriamo lo sia sempre. Io l’ho conosciuta molti anni fa; la vedevo affacciandomi dal balcone del palazzo di via Mongibove della famiglia Ricci.
D’estate il panorama, largo e digradante fino al mare, era leggermente caliginoso; un velo di calore lo avvolgeva, ma a me il caldo piaceva.
Le rondini vorticosamente giravano tra cielo e terra, tra campi e tetti. I rumori erano quelli del lavoro e delle attività delle donne e degli uomini. Dalle finestre entravano il martellare mattutino del fabbro, del falegname o del “callarà” come l’odore del fumo del cannello di Umberto che, tra le tante, infinite abilità di artigiano, sverniciava e riverniciava portoni rifacendoli come nuovi.
Dalle stesse finestre penetrava, allettante, il profumo del sugo e degli intingoli che prendevano vita sui fornelli.
All’ora di pranzo scendeva il silenzio e si poteva sentire appena il rumore delle stoviglie e delle cucine in piena attività. “Marì! Oh… Marì !” gridava all’improvviso una voce dalle persiane che socchiudevano appena un’antina.
“Quala?” rispondevano due o tre voci, perché in tante si chiamavano Maria in quella strada.
E’ naturale e giusto che tutto cambi, ma la natura delle cose e delle anime no; un paese è tale finché un’anima ce l’ha ancora.
sabato 8 ottobre 2011
martedì 29 marzo 2011
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